Prosciutto San Daniele e Stracchino


Banale ? No affatto. Un buon piatto non si riconosce dalla difficoltà della sua  preparazione ma dall'abilità di combinare gusti e sapori.

Il prosciutto San Daniele è perfetto da solo, non chiede altro che un buon pane e un buon vino, ma si abbina in modo strepitoso anche con  formaggi dal sapore delicato, ecco allora un buon stracchino obbligatoriamente fresco.

Per chi non lo sapesse, il prosciutto di San Daniele s’identifica con il suo territorio d’origine, per la tradizione millenaria del fare e perché nel microclima tipico della zona di San Daniele del Friuli – in cui l’aria temperata dell’Adriatico si mescola all’aria fresca proveniente delle Alpi Carniche, ed in cui, il corso del fiume Tagliamento funge da climatizzatore naturale – trova il principale ingrediente per la sua eccellente stagionatura.


E' anche un prosciutto che ha ormai un ruolo di primo piano nella gastronomia dell’Italia, grazie al sapore delicatamente dolce che gli consente di essere molto versatile e abbinarsi magnificamente con diversi piatti e vini di altre regioni, diventando uno dei più nobili trait d’union della nostra cucina nel mondo.



Nella mia continua ricerca di prodotti di qualità, il San Daniele per me ricopre un ruolo importante perché può far diventare un semplice spuntino , una Cena coi Fiocchi.

A San Daniele ci sono una miriade di prosciuttifici artigianali tra cui scegliere un buon prosciutto; io vi consiglio il prosciuttificio Coradazzi dove periodicamente mi rifornisco. http://www.coradazzi.it/

Buon appetito.




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